È morto Kim ki-duk
E’ morto di covid Kim ki-duk, cosí abbiamo perso il regista poeta.
Con Ferro 3 ha portato in scena il silenzio, la pienezza del gesto lento, l’amore dichiarato senza una parola.
Nel film il protagonista abita case i cui padroni sono momentaneamente assenti e si prende cura di quei luoghi, li tocca, li modifica, li “riaggiusta”.
Si percepisce la cura e l’intrusione, si è costretti all’astensione da un giudizio netto, si rimane in un’attesa delicata, agrodolce ed il corpo soprattutto saprà raccontare realtà ed illusione
Grazie…



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