Sull’amore... grazie Franco Arminio
"Bisogna stimolare in tutti i modi la vita intima. Le persone per non ammalarsi devono prima di tutto avere continue attenzioni al loro corpo: dai massaggi agli amplessi. La sensualità deve diventare il culto dei nostri giorni al posto del denaro. E la sensualità si può vivere in ogni tempo della nostra vita. Attenzione, bisogna rompere il cerchio degli ammuffiti, la congrega degli spiriti esangui. Il mondo è un luogo per fare l'amore, per pregare, per leggere poesie, per accudire i dolenti. Il resto sono occupazioni minori. E la letteratura deve guidare la riscossa dei sensuali, deve mettersi davanti ai carri armati della mestizia, deve inneggiare a tutte le gioie possibili, a partire da quelle della carne. Bisogna uscire ogni giorno con l'idea che ci aspettano grandi emozioni. Il mondo deve essere organizzato per far zampillare incontri, giochi, amori. Bisogna mettere in soffitta l'economia, non è la nostra strada, è ora di dirlo con chiarezza. La nostra strada è studiare, conversare, toccarsi. Bisogna buttare per aria la pornografia, bisogna bagnare le nostre giornate con nuove confidenze o rendendo più solenni quelle che già abbiamo. Riaccendere i corpi è anche l'unica maniera di riaccendere le arti e perfino la voglia di giustizia. La via del desiderio deve essere severa, alta, priva di cedimenti mercantili. Il sesso come nuova teologia"
Franco Arminio



Commenti
Posta un commento